La Francia diventa il primo paese al mondo ad iscrivere esplicitamente il diritto all’Interruzione Volontaria di Gravidanza (IVG) in Costituzione.
Una modifica della carta fondamentale approvata dalla schiacciante maggioranza dei membri del parlamento eccezionalmente riuniti in congresso a Versailles, la reggia del Re Sole, alle porte di Parigi.
Ma quali sono i paesi nel mondo dove l’aborto è vietato?
Nel mondo sono quattro i paesi che hanno revocato la legalità dell’aborto. E la devastante regressione sul diritto all’aborto negli Stati Uniti rende il Paese un’eccezione rispetto alla tendenza globale verso la liberalizzazione.
Molti paesi, in cui il diritto all’aborto è garantito dalla legge, negli ultimi anni stanno rendendo sempre più difficile l’accesso. Ne è un triste esempio proprio il nostro Paese che in diverse regioni non garantisce il diritto all’aborto poiché sembrano esserci solo medici obiettori di coscienza. Altri ostacoli sono la chiusura dei consultori e l’inserimento di presidi contro l’aborto vicino a ospedali o addirittura negli stessi reparti ospedalieri, aumentando il disagio e il senso di colpevolezza delle persone che vogliono ricorrere all’interruzione volontaria di gravidanza.