IL PATRIARCATO AMMALA, IL TRANSFEMMINISMO GUARISCE: VERSO L’8 MARZO PER I DIRITTI SESSUALI E RIPRODUTTIVI
L’8 marzo non è solo una giornata di celebrazione, ma un momento di lotta e rivendicazione.
Ancora oggi, nel 2025, i diritti sessuali e riproduttivi sono sotto attacco, ostacolati da barriere burocratiche, discriminazioni e un sistema sanitario che spesso non mette al centro il benessere delle persone.
DALLA CONTRACCEZIONE ALL’ACCESSO ALL’ABORTO, DALLA GESTAZIONE PER ALTR3 ALLA SALUTE DELLE PERSONE TRANS, IL DIRITTO ALLA CURA E ALL’AUTODETERMINAZIONE È TUTT’ALTRO CHE GARANTITO.
ABORTO: UN PERCORSO A OSTACOLI
Interminabili ore di fila, manifesti giudicanti nei presidi sanitari, associazioni antiabortiste che presidiano le strutture, medic3 obiettor3 che rendono quasi impossibile l’accesso ai servizi.
IN ITALIA, IL DIRITTO ALL’ABORTO È ANCORA MINATO DA BARRIERE IDEOLOGICHE E BUROCRATICHE.
E in Europa? Oltre 20 milioni di persone non hanno la possibilità di decidere sul proprio corpo.
Per questo, è fondamentale firmare e diffondere la petizione My Voice My Choice per garantire l’accesso all’aborto sicuro e gratuito a tutt3!
GPA E PMA: AUTODETERMINAZIONE E GENITORIALITÀ PER TUTT3
La gestazione per altr3 rappresenta una rottura con il modello tradizionale di famiglia e permette anche alle persone single e alle coppie non eterosessuali di diventare genitor3.
Tuttavia, le leggi attuali impediscono una regolamentazione etica, basandosi su logiche punitive anziché su una reale tutela delle persone coinvolte.
Se la GPA è vietata con il pretesto di evitare sfruttamento, allora perché non lottiamo prima di tutto contro le disuguaglianze economiche che costringono le persone a scelte di necessità?
LA CRIMINALIZZAZIONE NON PROTEGGE, MA ESPONE LE GESTANTI A MAGGIORI RISCHI.
CONTRACCEZIONE: UN DIRITTO, NON UN PRIVILEGIO
L’accesso libero alla contraccezione è un tassello fondamentale dell’autodeterminazione, ma oggi resta ancora vincolato a barriere mediche e sociali:
- È gratuita solo per poche categorie e con prescrizione obbligatoria, creando ostacoli e stigma.
- L’educazione sessuale è assente dalle scuole, lasciando le persone giovani in balia di informazioni scorrette trovate online.
FARE SESSO SICURO NON DEVE ESSERE UN LUSSO, MA UN DIRITTO GARANTITO A TUTT3!
VIOLENZA OSTETRICA: QUANDO IL SISTEMA IGNORA LE PERSONE
Il 76% delle persone partorienti in Italia* ha subito cure non consensuali, trattamenti coercitivi e infantilizzazione (*Università di Urbino, 2024).
Troppo spesso si ignora il benessere fisico e mentale della persona gestante, imponendo scelte mediche senza spiegazioni o rispetto.
OGNI PERSONA HA DIRITTO A CURE GINECOLOGICHE E OSTETRICHE RISPETTOSE DELLA PROPRIA IDENTITÀ E VOLONTÀ.
PREP: PERCHÉ È ANCORA INACCESSIBILE PER LE PERSONE CON VULVA?
La PrEP (Profilassi Pre-Esposizione) è uno strumento fondamentale nella prevenzione dell’HIV, eppure per le persone con vulva l’accesso resta limitato.
Scarsa informazione, stereotipi di genere e mancanza di programmi mirati impediscono una reale diffusione di questo farmaco.
SULLA PREP SERVE UN’INFORMAZIONE CHIARA E INCLUSIVA, DISPONIBILE IN CONSULTORI E STRUTTURE SANITARIE.
SANITÀ E GENERE: IL LAVORO DI CURA INVISIBILIZZATO
Chi si prende cura delle persone fragili – nelle corsie d’ospedale, nelle case, nei centri di assistenza – lo fa spesso in condizioni di sfruttamento e scarsa tutela.
Il lavoro di cura è sottopagato, dato per scontato e considerato “naturale”, quando invece è una responsabilità collettiva.
DIGNITÀ, RETRIBUZIONI ADEGUATE E UN SISTEMA SANITARIO EQUO SONO ESSENZIALI PER GARANTIRE CHE IL LAVORO DI CURA NON SIA PIÙ INVISIBILIZZATO.
ACCESSO SANITARIO PER LE PERSONE TRANS: UNA QUESTIONE DI DIRITTI
Le persone trans affrontano troppe barriere nell’accesso ai servizi sanitari:
- Mancanza di formazione del personale medico.
- Discriminazione e stigma durante le visite.
- Accesso limitato a servizi ginecologici e riproduttivi.
PER UN SISTEMA SANITARIO REALMENTE INCLUSIVO, È NECESSARIO GARANTIRE FORMAZIONE PER L3 PROFESSIONIST3, ACCESSO A SCREENING E CURE PER LA FERTILITÀ, E POLITICHE SANITARIE PRIVE DI DISCRIMINAZIONI.
SALUTE, AUTODETERMINAZIONE, DIRITTI
L’8 MARZO È UN’OCCASIONE PER RIBADIRE CHE LA SALUTE SESSUALE E RIPRODUTTIVA È UN DIRITTO UMANO FONDAMENTALE.
Il patriarcato continua a imporre ostacoli e restrizioni, ma il transfemminismo offre una visione alternativa: un sistema in cui ognunə possa scegliere per il proprio corpo, senza stigma, barriere o imposizioni.
IL PATRIARCATO AMMALA, IL TRANSFEMMINISMO GUARISCE
