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7 CONSIGLI KINKY

Esprimi le tue aspettative e i tuoi limiti e rispetta quelle dellə partner. Affinché ci sia mutuo consenso negozia uno spazio condiviso in cui esplorare desideri comuni. 


Alcune pratiche kinky e BDSM possono esporre a rischi fisici o emotivi, per questo la fiducia è un elemento centrale. Per costruirla non affidarti alla sola intuizione ma anche al senso critico.

Per raggiungere la sicurezza in te stessə e nell’altrə metti alla prova la reciproca capacità di comunicare, scambiarsi feedback o gestire eventuali criticità. E se prevedi di trovarti in una situazione di vulnerabilità, non affidarti a una persona che non sa cosa sta facendo, bensì a chi ha un’esperienza (anche tecnica) in grado di tranquillizzarti e farti sentire rispettatə. 

Per valutare tutto questo c’è bisogno di procedere per gradi e darsi tempo. Conceditelo.


Accordare una pratica che interessa entramb3 o più partner non sempre equivale ad avere sintonia. Spesso quello che avvicina o allontana dal piacere è più il “COME” che il “COSA”. È l’intenzione che conta. 


Soprattutto nei giochi BDSM – ovvero tra chi pratica bondage, dominazione, sottomissione, sadismo e masochismo – ma non solo, è fondamentale concordare una “safeword”: un messaggio in codice che interrompe immediatamente quello che si sta facendo, una parola, che non deve confondersi con la pratica in corso, o un gesto, qualora non si possa parlare. 

Puoi dare questo segnale per qualunque motivo: perché trovi quello che stai facendo troppo intenso, per un crampo, un calo di pressione o stanchezza. Per qualunque motivo tu la voglia utilizzare, ricorda che non è un simbolo di debolezza e che non devi temere di scontentare lə partner. Significa semplicemente che vuoi terminare il gioco per non trasformarlo in un’esperienza negativa. E niente vieta di riprendere il gioco in seguito.


Alcune pratiche kinky e BDSM sono un pò come lo sport: conoscerne le tecniche riduce il rischio di farsi male. Se sei alle prime esperienze, non vuoi certo ferire qualcunə a cui tieni per sbaglio o senza volere. E viceversa.

Formarsi poi su tutta la parte dell’arte verberatoria o conoscere l’anatomia, permette di avere esperienze più appaganti e safer. 


Quando si immagina uno scenario erotico kinky o BDSM è importante avere un quadro di cosa o come succederà: è l’unico modo per stabilire i rispettivi limiti e le ambizioni in termine di piacere. Patteggia quali pratiche verranno fatte, in maniera molto chiara ed esplicita. Senza paura di deludere. E ricordando che se una cosa non ti piace non la devi fare per forza.

Comunicare anche durante e dopo il rapporto (after care) è altrettanto utile, perché aiuta a capire cosa sta funzionando o meno, cosa associamo o meno al piacere, cosa potrebbe andare meglio la prossima volta. D’altronde, come in tutto, solo tanta pratica avvicina “alla perfezione”!


Per poter godere selvaggiamente e liberamente della sessualità in qualsiasi sua forma, l’attenzione al reciproco benessere fisico ed emozionale resta la bussola più preziosa. Anche quando parliamo di pratiche che prevedono cessione di potere. Anzi soprattutto in quel caso. 

È una banalità ma, essendo tutt3 noi immers3 in una cultura profondamente patriarcale, dare troppi passaggi per scontato, nel sesso può sfociare in forme di abuso fisico o mentale. Il sesso kinky è molte cose, ma per restare il gioco di piacere che è, e perché si sviluppi la necessaria fiducia, il mutuo rispetto è imprescindibile.